I ricercatori di Kaspersky Lab hanno formulato delle previsioni riguardo a quelli che potrebbero essere i comparti più colpiti dal Cyber Crimine nel corso del prossimo anno. Secondo tali esperti, il 2019 sarà caratterizzato soprattutto da nuove strategie di attacco e da settori in cui gli investimenti per la sicurezza informatica dovranno essere molto più consistenti di quelli attuali.
Durante il 2018 le indagini delle forze dell’ordine avrebbero permesso di arrestare diversi leader di crew specializzate in attacchi contro le infrastrutture telematiche, ciò anche grazie ad una più stretta collaborazione tra le autorità a livello internazionale. Ciò dovrebbe tradursi in una maggiore frammentazione e ad un aumento degli attacchi di piccola entità.
Per quanto riguarda invece i target, tra gli obbiettivi delle future incursioni dovrebbero esserci i dati biometrici, le informazioni raccolte tramite sensori e device IoT (Internet of Things) e i collaboratori di anziende di piccole e grandi dimensioni. Questi ultimi potrebbero essere convinti a cedere dati sensibili anche tramite strategie di social engineering sempre più sofisticate.
Tra i settori più coinvolti vi dovrebbe essere poi il Fintech. Parliamo di un comparto in continua espansione che fa ampio utilizzo di sistemi automatizzati per semplificare i processi di business e massimizzare la produttività, tali caratteristiche potrebbero essere sfruttate in modo sempre più esteso al fine di veicolare dati e capitali verso i server degli attaccanti.
Non saranno poi esenti da nuove minacce i sistemi di pagamento via Web e in mobilità, vi dovrebbe essere inoltre un incremento delle azioni malevole indirizzati contro le PMI, soprattutto in considerazione di un impiego sempre più diffuso degli strumenti per la gestione delle transazioni monetarie online.