Meta ha integrato una funzionalità in AI Studio che consente di realizzare delle versioni digitali di se stessi, sostanzialmente degli avatar AI, che potranno essere utilizzate su Instagram e altre piataforme della compagnia. La sperimentazione di questa feature è iniziata negli Stati Uniti e potrebbe essere estesa presto ad altri mercati.
L’utilità di una feature di questo tipo potrebbe andare oltre la semplice personalizzazione di un profilo. Si pensi per esempio ad un’azienda che vuole collegare un volto ad un assistente digitale con cui interagire con la clientela, l’AI permetterà inoltre di generare gli avatar tenendo conto dei contenuti che sono stati condivisi nel tempo da un utente.
Time to customize ??We’re rolling out AI Studio, a place where creators can make an AI extension of themselves to answer common fan questions and ~anyone~ can build their own AI to chat with, get advice from and much more. #MetaAIStudiohttps://t.co/oZjaaUkeLu
— Meta Newsroom (@MetaNewsroom) July 29, 2024
Tornando al discorso della personalizzazione, gli avatar potranno avere una "personalità" ben definita e dei compiti specifici. Sarà possibile ad esempio stabilire quali argomenti potranno essere trattati e quali no, in alcuni casi le risposte fornite potrebbero essere corredate da link, permettendo agli utenti di approfondire il contesto di una determinata richiesta.
L’intenzione degli sviluppatori di Menlo Park dovrebbe essere quella di proporre un marketplace di avatar preimpostati da adattare alle proprie esigenze, è quindi probabile che l’azienda possa stringere degli accordi commerciali con personaggi noti (ad esempio celebrità dello spettacolo o dello sport) per lo sfruttamento della loro immagine.
Chiaramente un sistema di questo genere rischia di porre degli interrogativi, soprattutto per quanto riguarda la trasparenza. Per questa ragione Mark Zuckerberg e soci hanno sottolineato che gli Avatar AI saranno sempre riconoscibili e distinguibili dalle persone in carne ed ossa, per questo motivo essi verranno "etichettati" in modo da permettere agli utenti di identificarli.