L’inverno sta arrivando e in tutta Europa si diffonde la preoccupazione per le tensioni geopolitiche internazionali, l’aumento dei prezzi delle materie prime e il caro energia. Per questo motivo alcuni operatori delle telecomunicazioni starebbero studiando delle strategie con cui far fronte ai sempre più possibili momenti di crisi dei prossimi mesi.
Tra questi ultimi vi sarebbe anche Iliad, provider transalpino con diversi milioni di clienti anche in Italia, che potrebbe intraprendere delle misure drastiche per garantire il funzionamento della propria infrastruttura di rete. Tra le iniziative in fase di valutazione vi sarebbe anche la possibilità di spegnere parzialmente la rete mobile durante parte delle ore notturne.
Se pensate che si tratti soltanto di un’extrema ratio dovreste tenere conto del fatto che un progetto simile sarebbe già in atto in Francia, dove a partire dal 6 ottobre Iliad ha deciso di disabilitare alcune bande di frequenza durante la notte, cercando di arrestare il servizio soltanto nelle ore in cui le richieste di connessioni sono meno numerose.
Iliad già limita la banda a disposizione dei suoi utenti negli orari notturni
Nello specifico sarebbero state spente le bande a 2100 MHz per i collegamenti in 4G, la banda a 2100 MHz per il 3G e la banda a 3.5 GHz per il 5G. Queste ultime si andrebbero così ad aggiungere alla banda a 2600 MHz per il 4G che veniva già spenta di notte a partire dal settembre dello scorso anno senza creare particolari disagi per gli utenti.
Tali limitazioni avrebbero permesso al gruppo di risparmiare circa il 10% sui consumi di energia elettrica, almeno per il momento esse non si sarebbero tradotte in problemi di connessione a danno dei consumatori in quanto la mancanza di alcune bande di frequenza dovrebbe portare a conseguenze negative soltanto in momenti di congestione elevata.