Nelle scorse ore il social network più grande della Rete ha subito un attacco il cui successo ha sicuramente un alto valore simbolico per chi lo ha perpetrato, è stata infatti violata la pagina personale di Mark Zuckerberg, cioé lo stesso fondatore di Facebook.
I tecnici del sito in blue sono alla ricerca della vulnerabilità che ha permesso al cracker di bypassare i sistemi di sicurezza che proteggono le pagine del social network, a questo punto è eveidente che se il grande capo non è al sicuro, nessuno può ritenersi al sicuro.
L’attacco si è risolto con pochi danni a livello tecnico, un messaggio sulla pagina di Zuckerberg e migliaia di “Mi piace” fasulli, il vero danno è stato semmai a livello d’immagine; per il momento la fan page del Golden Boy del Web è stata temporaneamente messa off line.
Il messaggio lasciato dall’hacker, ispirato alle tematiche del social business, si riassume in una domanda rivolta sia a Zuckerberg che a tutti gli iscritti: se Facebook ha raccolto miliardi di dollari con il social networking, perché non permette ai propri utenti di investire su di esso?