Grow the Planet è il nome di un network, presentato da una startup italiana al recente TechCrunch Disrupt, il cui funzionamento ricorda quello del social game FarmVille diffuso su Facebook; in questo caso però l’orto da curare non è virtuale, ma assolutamente reale.
Esattamente come nel coso del gioco creato dalla Zynga, i partecipanti a Grow the Planet avranno la possibilità di creare delle liste di amici, inoltre, vi sarà la possibilità di geolocalizzare gli orti e di effettuare scambi di sementi e prodotti tra partecipanti.
Grow the Planet consente di progettare il proprio orto specificando quali coltivazioni si desidera intraprendere e di ricevere consigli e suggerimenti sulle strategie agricole da intraprendere; non mancano naturalmente le informazioni meteo indispensabili per chi lavora la terra.
Grazie a questo progetto la startup italiana che ha realizzato Grow the Planet è riuscita ad entrare nella decina di finalisti del TechCrunch Disrupt, purtroppo il premio di 50 mila dollari che spettava al vincitore non è arrivato, ma è possibile che il network abbia attirato l’attenzione di qualche investitore.