Mountain View sarebbe fortemente intenzionata ad apportare delle sostanziali modifiche a carico del proprio motore di ricerca; l’obiettivo sarebbe quello di mettere a disposizione risultati fortemente improntati alla semantica e meno vincolati ai link.
Fino ad ora Google ha funzionato sulla base di un semplice principio: l’utente formula una domanda attraverso una query e il motore di ricerca restitusce dei link in cui trovare eventuali risposte; il prossimo passo dovrebbe essere quello di fornire direttamente le risposte.
Queste modifiche, recentemente annunciate da Amit Singhal, software engineer presso Google Inc., potrebbero non essere accolte favorevolmente dai gestori dei siti Web che potrebbero vedersi privati di gran parte del loro traffico da un motore di ricerca che non funge più da intermediario ma funge da interlocutore diretto dei propri utenti.
La svolta semantica di Google dovrebbe essere introdotta gradualmente, interessando inizialmente non più del 10-20% delle query per poi essere estesa a tutta la piattaforma; un cambiamento che potrebbe influire pesantemente anche sul mercato dell’advertising.