I vertici di Mountain View hanno deciso di pensionare definitivamente il servizio Google Talk, una piattaforma per la messaggistica istantanea che l’azienda californiana aveva deciso di integrare in GMail. Si tratta dell’ennesimo "ramo secco" che Sundar Pichai e soci scelgono di tagliare per dedicare tempo e investimenti a progetti più performanti.
Mai accolto con particolare entusiasmo dai miliardi di utenti che possiedono un Google Account e una inbox su GMail, Google Talk era stato lanciato per la prima volta nel corso del 2005. Vanta quindi una storia quasi ventennale durante la quale venne proposto anche come applicazione per i dispositivi mobile alla ricerca di un pubblico più ampio.
Big G aveva tentato di sostituire Google Talk con un’altra piattaforma realizzata dai propri sviluppatori, quell’Hangouts che presto dovrebbe seguire lo stesso destino. Nonostante ciò il progetto aveva continuato ad essere attivo con l’effetto di generare una livello di frammentazione del quale hanno approfittato diverse soluzioni offerte dalla concorrenza.
Dal 16 giugno 2022 Google Talk smetterà di funzionare
L’inizio della fine per Google Talk era stato annunciato già nel corso del 2017, venne così affrontata una roadmap lunga un quinquennio la cui deadline è stata fissata per il 16 giugno dell’anno corrente. Raggiunta questa scadenza il servizio non sarà più in grado di interagire con applicazioni di terze parti e verrà meno il supporto ufficiale della casa madre.
Mountain View non ha comunque rinunciato a dire la sua nel settore della messaggistica istantanea e propone come alternativa l’applicazione Google Chat, quest’ultima integra diverse funzionalità presenti anche in Google Talk, come per esempio gli strumenti per la condivisione dei contenuti, più feature avanzate per la gestione delle attività e la prevenzione del phishing.