Mountain View ha approfittato dell’evento Search On, tenutosi naturalmente online come ormai quasi tutte le manifestazioni dedicate all’high tech degli ultimi mesi, per presentare pubblicamente le nuove feature del suo motore di ricerca. Nel prossimo futuro Google punterà con sempre maggior forza sull’Intelligenza Artificiale per rendere il suo servizio ancora più preciso e completo.
L’algoritmo di Big G è stato ulteriormente implementato per superare quelli che attualmente sono gli aspetti che presentano i maggiori limiti nell’interazione tra piattaforma e utenti: la comprensione del linguaggio naturale e il riconoscimento del contesto. Nello stesso modo gli sviluppatori hanno cercato nuove soluzioni per approfondire le correlazioni tra argomenti.
Novità e miglioramenti che verranno apportati grazie all’AI
Da punto di vista della comprensione del linguaggio naturale, Google dovrebbe integrare ora un sistema migliorato per la correzione degli errori. Stando alle analisi effettuate, almeno un query su 10 conterebbe delle inesattezze, il sistema è stato quindi sottoposto ad un’intensa azione di training finalizzata a comprenderli e a proporre in alternativa interrogazioni corrette.
Un’altra sfida di Google riguarda l’individuazione dei contenuti nei video, l’intenzione è infatti quella di proporre un sistema ancora più efficace che, data una query, sia in grado di collegare i risultati di ricerca al momento in cui un filmato affronta quel determinato argomento. Le previsioni per l’anno corrente stimano che almeno il 10% delle ricerche beneficeranno di questa feature.
Novità anche a favore della SERP (Search Engine Results Page) che sarà in grado di evidenziare maggiormente la rilevanza di una pagina Internet e di sottolineare le parti di un testo più adatte a soddisfare una query. Da segnalare infine Pinpoint, funzionalità dedicata appositamente alla stampa che consentirà di reperire più rapidamente la documentazione desiderata.