Come reso noto da Google in una nota, nel corso del 2021 sarebbero stati oltre 100 milioni le "correzioni" effettuate su Google Maps per emendare altrettanti errori riguardanti foto, descrizioni e orari di apertura delle attività commerciali. Ciò sarebbe stato possibile grazie ai contributi degli utenti ma anche attraverso strumenti di intelligenza artificiale appositamente "addestrati" per identificare errori e fake all’interno del servizio di casa Google.
Ogni giorno 20 milioni di segnalazioni
Il servizio di mappe del colosso di Mountain View, come comunicato dalla stessa azienda, potrebbe fare affidamento su ben 20 milioni di segnalazioni quotidiane da parte degli utenti. Le persone, quindi, sarebbero lo strumento più importante per garantire la correttezza e l’aggiornamento delle informazioni presenti sui luogi indicati nelle mappe.
Il contributo dell’intelligenza artificiale
Ma non sarebbero solo le persone a verificare le informazioni. Un ruolo di prio piano, infatti, lo giocherebbe anche l’intelligenza artificiale. Grazie all’AI Google è riuscita a bloccare circa 12 milioni i tentativi di creare account aziendali fasulli, 8 milioni di tentativi di impossessamento di profili altrui e circa 6 milioni di profili fasulli.
In merito al ruolo degli algoritmi si riportano le parole di Pavithra Kanakarajan, Group Product Manager, User Generated Content di Google:
Tramite i miglioramenti delle tecnologie di machine learning, abbiamo disattivato più di 1 milione di account di utenti a causa di attività che violano le policy, come il vandalismo online o la frode.
Le tecnologie di Google si sono rivelate utili anche nel contrastare il fenomeno del "review bombing", cioè il tentativo di danneggiare le attività locali inserendo recensioni negative in modo forzoso e sleale. Secondo i dati comunicai da Google sarebbero state circa 95 milioni le recensioni "bloccate" perché considerate fraudolente. Interessante segnalare come, di queste, circa 60.000 sarebbero legate al Covid quale forma di "vendetta" nei confronti dei protocolli di sicurezza adottati dal alcune attività.
La Pandemia ha fatto crescere Google Maps
L’importanza di Google maps, quale strumento utilizzato da milioni di persone nel mondo, è cresciuta ulteriormente negli ultimi anni, soprattutto in conseguenza della pandemia di Covid-19. Il periodo dei lockdown e delle restrizioni, infatti, ha spinto lòe persone ad informarsi maggiormente on-line sugli orari di apertura e sulle regole ed i protocolli di sicurezza adottati delle varie attività locali.