Eric Schmidt, ex CEO nonché executive chairman di Google, ha recentemente spiegato quali dovrebbero essere i piani della sua azienda per un progetto come Google Glass, l’HUD (Head Up Display) di Big G con supporto per la realtà aumentata, che attuamente sembrerebbe ancora alla ricerca del momento più adatto per il suo lancio commerciale.
Confermando alcune indiscrezioni circolate di recente, il "guru" di Mountain View avrebbe fatto riferimento ad un secondo modello del dispositivo che dovrebbe presentare delle importanti differenze rispetto a quello conosciuto fino ad ora, in questo caso le novità dovrebbero riguardare alcune delle funzionalità integrate nonché il design del device.
La realizzazione di una nuova versione potrebbe però richiedere anche molto tempo, per cui più di un analista sarebbe ormai pronto a scommettere che Google Glass non sarà disponibile per l’acquisto entro il prossimo anno; questo perché la compagnia di Larry Page non avrebbe intenzione di procedere con la vendita diretta delle release attuale.
Quest’ultima infatti è stata pensata in particolare per gli sviluppatori, i coders (e pochi altri utenti particolarmente fortunati) avrebbero dovuto mettere alla prova il dispositivo e in questo modo sfornare delle idee per la realizzazione di applicazioni appositamente dedicate; da questo punto di vista però sarebbe stato fatto poco fino ad ora.
In pratica, Google sembrerebbe attualmente contraria a lanciare sul mercato un device che possa dare l’idea di essere ancora in fase di completamento, un po’ per il suoi alti costi (il prezzo al pubblico per esemplare dovrebbe essere pari a 1.500 dollari) e un po’ per paura che gli investimenti effettuati fino ad oggi possano rivelarsi fallimentari.