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Google: basta con l’acquisto dei link!

Nel corso degli ultimi mesi Mountain View ha inviato delle segnalazioni a numerosi Webmaster in cui veniva notificata la presenza, nelle pagine dei siti Web, di link inseriti appostitamente per alterare i risultati delle ricerche. Ad accompagnare la notifica, ovviamente, l’ivito alla rimozione di tali link.

L’obbiettivo di Google sarebbe quello di arrestare il fenomeno della compravendita dei link, nato per aumentare artificialmente il Page Rank delle pagine Internet in modo da influire sulla naturale indicizzazione dei contenuti all’interno delle SERP. Per questo motivo Mountain View ha intrapreso da tempo una politica di penalizzazione dei cosiddetti "link innaturali" in quanto particolarmente dannosi per la qualità dei risultati di ricerca perché prescinderebbero dall’effettivo valore dei contenuti linkati.

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Per chi non lo sapesse, Google è in grado di identificare automaticamente buona parte dei link innaturali presenti in un sito Web facendo scattare le conseguenti penalizzazioni, ne consegue che, non di rado, collegamenti pagati anche a caro prezzo possono risultare controproducentI per il posizionamento.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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