Mountain View avrebbe preso il controllo della divisione di HTC che si occupa della produzione di dispositivi mobile, l’accordo per la cessione del ramo d’azienda sarebbe stato siglato sulla base di un’offerta pari a 1.1 miliardi di dollari. Secondo le notizie attualmente disponibili la società taiwanese non smetterà comunque di produrre smartphone.
Google infatti avrebbe acquisito il controllo parziale sui brevetti di HTC e quest’ultima potrà continuare ad operare nel settore mobile grazie a delle clausole di non esclusività che sarebbero state accettate dal compratore. Il passaggio di proprietà non riguarderebbe invece la divisione di HTC che si occupa di sviluppare soluzioni per la realtà virtuale.
La CEO del gruppo asiatico, Cher Wang, avrebbe già confermato che i capitali derivanti dalla cessione verranno investiti sia nella realizzazione di nuovi device mobile che nell’implementazione di visori VR della gamma Vive. L’azienda avrebbe inoltre già in progetto di lanciare un nuovo smartphoe top level nel corso dei prossimi mesi.
Con questa iniziativa Big G starebbe lanciando una sfida ai suoi stessi partner commerciali oggi impegnati nella produzione di dispositivi Android (basti pensare a Samsung o Huawei), lo scopo è probabilmente quello di promuovere una maggiore uniformità dell’offerta, in particolare per quanto riguarda le interfacce utente.
Come è noto non è la prima volta che Google si rende protagonista di un’importante acquisizione nel mercato mobile, nel 2011 il gruppo californiano prese il controllo della Motorola Mobility con un impegno pari a 12.5 miliardi di dollari. L’azienda acquisita venne poi ceduta a Lenovo nel 2014 per un’offerta nettamente inferiore.