Le autorità francesi avrebbero deciso di ritirare dal commercio l’iPhone 12 in quanto il dispositivo supererebbe i limiti di radiazioni imposti dalle normative europee. A ciò si aggiunga che tutti i dispositivi venduti fino ad ora dovrebbero essere modificati dalla casa madre per garantire conformità a posteriori con i livelli consentiti per legge.
Nello specifico la ANFR (Agence Nationale des Fréquences) avrebbe condotto alcuni test nel corso dei quali sarebbe stato osservato che durante l’impiego del dispositivo a contatto con il proprio corpo un utente finirebbe per assorbire 5.74 watt per kg. Una quantità ritenuta troppo elevata in Europa dove il limite è di 4 watt per kg.
Da qui l’iniziativa del ministero per l’economia digitale di Parigi secondo cui tale problema dovrebbero essere risolvibile tramite un aggiornamento del software da parte del gruppo capitanato da Tim Cook. Inizialmente quest’ultima avrebbe contestato i dati forniti dall’ANFR per poi procedere comunque con la distribuzione di un upgrade.
The ANFR has demanded that @Apple withdraw the iPhone 12 from the French market, effective today, 12 September 2023; limb-SAR was measured at 5,74 W/kg, exceeding set limits. pic.twitter.com/w2kVwjd5zw
— ANFR (@anfr) September 12, 2023
Non si tratta comunque dell’unico problema che Apple deve affrontare sul mercato internazionale. Test come quelli francesi sarebbero in corso anche in Belgio e nel contempo la Cina potrebbe essere intenzionata a vietare l’uso di iPhone sul proprio territorio. In questo caso però non si parla del solo iPhone 12 ma di tutti i modelli del device.
A tal proposito sarebbero comunque arrivate delle smentite dal governo di Pechino, aggiungendo indiscrezioni in cerca di conferma ad altre. Per Apple la perdita del mercato cinese potrebbe avere delle ripercussioni molto pesanti in termini di fatturato, un terzo delle vendite di iPhone avvengono proprio nel paese asiatico generando il 18% delle entrate complessive di Cupertino.