I militari della Guardia di Finanza del comando di Cagliari hanno reso noto di aver oscurato il sito Web KickassTorrents su ordinanza della Procura del capoluogo sardo; l’operazione svolta dagli agenti farebbe seguito ad un’inziativa simile risalente al maggio scorso.
Nel 2012 le Fiamme Gialle avevano proceduto ad oscurare gran parte del network di KickassTorrents, che ha sede nell’isola di Tonga, tramite l’operazione denominata "Last Paradise"; paradossalmente però il servizio sarebbe riuscito a registrare comunque fino a 3 milioni di contatti giornalieri.
Il sequestro degli indirizzi IP ricollegati alle piattaforme "kat.ph", "kickasstorrent.ph" e "kickasstorrents.com" non si sarebbe dimostrato quindi sufficiente, per cui i magistrati e la GdF avrebbero deciso di intervenire nuovamente tramite un’operazione chiamata questa volta "Last Ultimate Paradise".
L’oscuramento dei siti Internet tramite DNS operato dai provider su ordinanza del tribunale non sembrerebbe ad oggi una modalità sicura per rendere inaccessibile una piattaforma, ma date le localizzazioni scelte per i server è per ora l’unica misura operabile dalle autorità giudiziarie.