Meta ha lanciato una serie di aggiornamenti per l’app di Messenger. Si tratta in particolare di interventi mirati a migliorare la UX nel corso delle videochiamate attraverso l’integrazione di funzionalità basate sull’AI. Essi includono sfondi generati dinamicamente, chiamate video in HD e la soppressione del rumore, offrendo una comunicazione più immersiva e di qualità superiore.
Sfondi creati dall’AI e chiamate video in HD
Una delle novità più interessanti è l’introduzione degli sfondi generati dall’IA. Durante una chiamata gli utenti possono accedere all’icona degli effetti nella barra laterale, inserire una descrizione dell’ambiente desiderato e l’AI di Meta creerà uno sfondo personalizzato in tempo reale. Questa funzione consente di personalizzare un ambiente virtuale, rendendo le conversazioni più adattate alle preferenze di ciascun utente.
Messenger supporta inoltre le chiamate video in HD, attive di default quando si utilizza una connessione Wi-Fi. Gli utilizzatori hanno la possibilità di abilitare questa funzionalità anche durante l’uso dei dati mobili, accedendo alle impostazioni delle chiamate. Dovrebbe essere quindi garantita una qualità video superiore con interazioni più nitide e realistiche.
È stata poi introdotta una funzionalità dedicata alla soppressione del rumore. Essa utilizza degli algoritmi appositamente addestrati per ridurre i suoni indesiderati e garantisce una comunicazione più chiara e senza interruzioni. Anche in questo caso gli utenti possono gestire tale opzione attraverso le impostazioni delle chiamate, adattando il livello di soppressione in base alle esigenze del caso.
Messenger sfida FaceTime
Oltre a queste funzionalità, Messenger ha introdotto la possibilità di inviare messaggi vocali o video per un maggiore flessibilità durante le comunicazione. Inoltre è stata integrata la compatibilità con l’assistente vocale Siri di Apple, consentendo di effettuare chiamate o inviare messaggi senza l’uso delle mani, semplicemente utilizzando comandi vocali.
Questi aggiornamenti sono state effettuati per rendere Messenger più competitivo con altre applicazioni per le videochiamate, come Google Meet, Zoom e FaceTime, che già offrono funzionalità simili.