Elon Musk non è più il CEO di Twitter anche se ne rimane l’unico proprietario nonché signore e padrone, al suo posto è entrata in carica la nuova CEO Linda Yaccarino che avrà soprattutto il compito di rendere ancora più monetizzabile un social network passato nelle mani del fondatore di Tesla e SpaceX per la cifra monster di 44 miliardi di dollari.
Yaccarino è una top manager nata nel 1963 e, come si intuisce dal cognome, ha origini italiane. Nel suo passato troviamo la direzione della divisione di NBCUniversal specializzata nel marketing ma anche un lavoro di grande responsabilità nel team dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante i suoi 4 anni di occupazione dello Studio Ovale.
Commentando il suo nuovo incarico nel corso di un’intervista rilasciata nelle scorse ore al Wall Street Journal, la nuova amministratrice delegata del Sito Cinguettante ha parlato chiaramente della volontà di costruire il Twitter 2.0, facendo capire che molto probabilmente in futuro la piattaforma sarà coinvolta da grandi cambiamenti rispetto al passato.
It happened — first day in the books!
Stay tuned…
— Linda Yaccarino (@lindayacc) June 6, 2023
A parere di diversi analisti Yaccarino sarebbe stata scelta in particolare per la sua capacità di intrattenere buoni rapporti con gli inserzionisti. è noto infatti come Twitter abbia perduto molti dei clienti legati all’advertising dopo l’ingresso di Musk nel progetto, soprattutto a causa dell’imprevedibilità di quest’ultimo e delle sue opinioni considerate troppo permissive riguardo alla libertà di espressione.
Il miliardario sudafricano è noto anche per la facilità con cui ricorre ai licenziamenti, del resto Twitter conterebbe oggi meno della metà dei dipendenti impiegati prima dell’acquisizione, Yaccarino dovrà quindi affrontare un compito molto difficile dovendo rendere conto ad un datore di lavoro che non deve rispondere a degli azionisti.