La Microsoft aveva presentato nel 2009 una domanda per l’approvazione di un brevetto relativo alle intercettazioni tramite protocollo VoIP; la richiesta è stata accolta solo di recente e questo risultato diviene particolarmente interessante nell’ottica dell’acquisizione del gruppo Skype conclusa qualche settimana fa.
La tecnologia brevettata prende il nome di "Legal Intercept" e consente di intercettare in modo del tutto invisibile le informazioni circolanti attraverso canali VoIP; inutile dire che la privacy potrebbe essere una delle prime vittime di questa novità.
Un governo potrebbe, per esempio, richiedere alla Microsoft di sfruttare questa tecnologia per intercettare le comunicazioni degli utenti, se essa venisse impiegata da regimi dittatoriali i suoi effetti potrebbero essere deleteri per la stessa incolumità delle persone.
Al momento non è dato sapere quali siano le intenzioni della Casa di Redmond relativamente al "Legal Intercept", il fatto che il gruppo sia proprietario del client VoIP più utilizzato al Mondo non può però che generare qualche preoccupazione.