Mountain View ha rimosso definitivamente le applicazioni di Google+ dai market place Play Store e App Store, la scomparsa di queste ultime conferma in via definitiva la fine di un progetto che (solo nelle intenzioni dei suoi promotori) avrebbe dovuto permettere a Big G di concorrere con Facebook e Twitter nel settore del social networking.
L’avventura di Google in questo mercato non è però finita in quanto le App ora fuori catalogo sono state sostituite da quelle di Currents, un social media dedicato unicamente alle aziende e pensato per interagire con gli strumenti messi a disposizione da G Suite, la piattaforma per la produttività integrata con il network di Google Cloud.
Currents è quindi una soluzione esclusiva, infatti si può accedere ad essa soltanto se si dispone di un account su G Suite. Diverse le funzionalità disponibili tra cui la possibilità di visualizzare per primi i contenuti più rilevanti e di ordinare il proprio homestream sulla base di criteri come per esempio la pertinenza o l’orario. Gli argomenti sono associati a tag che relazionano i contenuti prodotti all’interno di un’organizzazione.
Il social network presenta naturalmente anche tool per la condivisione e la comunicazione all’interno di una community lavorativa, i contributi pubblicati dai dirigenti possono essere messi in evidenza e le ricerche su contenuti vengono effettuate grazie al supporto di un algoritmo collaudato e avanzato come quello del motore di ricerca di Google.
Tutte le feature di Currents sono in grado di interoperare con le applicazioni tradizionalmente fornite da G Suite (come per esempio Google Drive, GMail, Google Calendar e Google Documents), il concorrente diretto della piattaforma è quindi Team di Microsoft che, a sua volta, fornisce integrazione con gli strumenti della sui Office 365.