Maxney, un cracker in forza al Turkish Ajan Hacker Group, sarebbe il responsabile di un recente attacco che avrebbe reso in parte inaccessibile il sito Internet italiano della Asus; lo stesso nickname sarebbe associato ad altre incursioni informatiche come quella che tempo fa ha colpito le pagine Web di Siemens.
Il sito colpito sarebbe ora tornato operativo, ma per alcune ore la home page della sezione notebook sarebbe stata sostituita con un’altra in cui era presente il logo del TAHG e un breve messaggio di rivendicazione a testimonianza della violazione, il tutto nel più classico stile del defacement.
Ma le conseguenze dell’attacco potrebbero essere state ancora più gravi, Maxney avrebbe infatti avuto accesso ai database di Asus Italia riuscendo a trafugare i dati relativi agli utenti iscritti (circa 8 mila in tutto), tali informazioni sarebbero state poi pubblicate in Rete su Pastebin.
Nel momento in cui viene scritta questa news l’azienda non avrebbe ancora effettuato alcun comunicato riguardante l’accaduto, di certo deve essere in corso un’indagine interna per identificare la vulnerabilità utilizzata dal cracker per arrecare danno al servizio.