E’ stato inaugurato a Milano il nuovo Co-Innovation Center di Cisco, XIII struttura a livello internazionale e prima in tutta Europa ad essere dedicata al tema della Cybersecurity. La sede scelta è il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci con cui la compagnia statunitense ha dato vita a una partnership triennale eventualmente rinnovabile a seconda degli esiti dell’iniziativa.
Alla cerimonia di inaugurazione e alla relativa conferenza stampa erano presenti Chuck Robbins, presidente e amministratore delegato di Cisco Systems, Paola Pisano, la titolare del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione del Governo Conte, e Agostino Santoni, CEO della divisione italiana di Cisco (Cisco Italy).
Il Co-Innovation Center del capoluogo lombardo rappresenterà un hub con cui mettere i comunicazione tra loro la ricerca universitaria, gli operatori del comparto High Tech, le aziende e in particolare le startup. Su di esso convergeranno tutte le competenze riguardo alla sicurezza informatica che i gruppo fondato da Bosack e Lerner approfondisce ogni giorno grazie alla propria attività.
A tal proposito Cisco ha voluto ricordare il grande contributo alla Cybersecurity dato da Talos, il centro di ricerca e threat intelligence della compagnia con il quale vengono poste sotto controllo ogni giorno circa 20 miliardi di azioni malevole a livello globale. Il centro milanese consentirà di definire le specificità nostrane e i rischi a cui sono maggiormente esposte le infrastrutture della Penisola.
Tra le attività previste vi è anche il supporto a progetti come "Safe Web", incentrato sulla sicurezza delle piccole e medie imprese nonché sviluppata in collaborazione con Tim, e "Safe Milan", per il monitoraggio idrogeologico in collaborazione con le istituzioni locali. I finanziamenti proverranno dal programma Digitaliani su cui Cisco ha investito più di 100 milioni di euro.