La chiusura dei mercati a Wall Street del 15 febbraio avrebbe certificato il sorpasso di Amazon a danno di Microsoft in termini di capitalizzazione. Ad oggi la compagnia capitanata da Jeff Bezos potrebbe quindi vantare un valore azionario complessivo pari a ben 699.2 miliardi di dollari. Di fatto il terzo gruppo più quotato al Mondo.
Tale risultato sarebbe stato ottenuto grazie ad un incremento del valore delle azioni pari al 2.6%, crescita che in numeri assoluti avrebbe portato un singolo titolo di Seattle a 1451.05 dollari; nel contempo anche le azioni di Redmond si sarebbero apprezzate, ma soltanto dell’1.6%. Si ricordi poi che Bezos è recentemente diventato l’uomo più ricco del Pianeta superando proprio Bill Gates.
Tristemente questo traguardo verrebbe raggiunto a ridosso della prima campagna di licenziamenti mai intrapresa dal colosso del commercio elettronico nel corso degli ultimi 8 anni. In seguito ad essa perderanno il loro posto di lavoro alcune centinaia di dipendenti impiegati presso il quartier generale statunitense della società.
A tal proposito si ricordi che dal 2010 ad oggi i lavoratori Amazon in forza alla sede di Seattle sono passati da 5 mila a 40 mila, mentre i dipendenti sparsi in tutto il Mondo dovrebbero essere circa mezzo milione. E’ inoltre molto probabile che a fine 2018 il saldo tra licenziamenti e assunzioni risulterà a favore di queste ultime.
Attualmente le società con maggiore capitalizzazione presso la Borsa di New York sono nell’ordine Apple e Alphabet (il conglomerato finanziario del quale fa parte anche Google), mentre alle spalle della quarta posizione di Microsoft vi sarebbero la cinese Tencent (seconda compagnia asiatica dopo AliBaba) e Facebook.