Bill Gates, fondatore della casa di Redmond, si è ritirato da tempo dal mondo degli affari lasciando la poltrona di CEO della Microsoft al fidato Steve Ballmer; ma la sua voce è considerata ancora oggi talmente autorevole che, ogni qualvolta Big M sforna un nuovo prodotto, il suo parere viene richiesto puntualmente.
Parlando del nuovo sistema operativo Windows 8, Gates avrebbe definito la piattaforma come un prodotto "realmente fantastico", essa dovrebbe essere considerata come il punto focale di una ristrutturazione rivoluzionaria nella storia della software house californiana.
Ma lodi sperticate in favore di Windows 8 sarebbero giunte anche da Paul Allen, altro "ex" di Microsoft nonché compagno d’avventure del Gates ai tempi della fondazione; a suo parere l’OS consentirà al gruppo di attraversare con successo il periodo di transizione dall’era dei Pc a quella dei tablet.
Essendo degli importanti azionisti della Casa di Redmond, sia Gates che Allen hanno tutto l’interesse a promuovere le scelte effettuate per la realizzazione del nuovo sistema operativo; i giudizi degli utilizzatori arriveranno a breve, l’appuntamento per il lancio commerciale è infatti fissato per il 26 ottobre.