Il progetto Bard di Google, cioè quello con cui l’azienda ha voluto proporre un’alternativa a ChatGPT, è confluito in Gemini acquisendone il nome. Quest’ultimo raccoglie i modelli di Intelligenza Artificiale Generativa targati Mountain View e segmenta l’offerta proponendo varianti differenti a seconda dell’utenza di riferimento, consumer o business.
Il modello Gemini Pro, da qualche giorno disponibile in versione 1.0 stabile, include tutte le funzionalità prima accessibili tramite Bard ed è utilizzabile gratuitamente da chi possiede un Google Account. Si può interagire con il chatbot multimodale anche caricando immagini ed è supportata la formulazione dei prompt tramite input vocali via microfono.
Gemini Advanced si basa sul modello "Ultra", giunto anch’esso di recente alla versione 1.0, che è disponibile in abbonamento con la formula Google One AI Premium. Rispetto alla variante "Pro" quest’ultima è stata addestrata per l’esecuzione di task complessi legati alla programmazione, alla realizzazione di progetti creativi e al ragionamento logico.
Alcuni esempi di utilizzo sono per esempio la prototipazione di applicazioni, la creazione di contenuti a partire dai trend topic più recenti, la definizione di un piano di studio e l’apprendimento tramite quiz proposti dalla AI. Il prezzo del piano è pari a 21.99 euro al mese (praticamente quanto ChatGPT Plus) e sono previsti 2 mesi di prova gratuita.
Con Google One AI Premium si hanno inoltre 2 TB di storage per l’archiviazione di file e dati. Nel breve periodo dovrebbero essere possibile utilizzare l’AI Premium di Big G, anche da dispositivo mobile Android e iOS, sfruttando le applicazioni per la produttività del suo network come per esempio Gmail, Documenti, Presentazioni e Fogli