Tra i difetti segnalati dagli acquirenti dell’iPhone 5 vi sarebbe anche un misterioso alone viola sulle fotografie scattate che la Apple avrebbe inizialmente definito come un fenomeno assolutamente normale dovuto all’esposizione alla luce solare; ora la Mela Morsicata avrebbe diffuso qualche particolare in più relativamente al malfunzionamento (sempre che così lo si possa chiamare).
Secondo il produttore, il difetto non sarebbe attribuibile alla sola fotocamera dello smartphone di Cupertino, esso invece caratterizzerebbe tutte le fotocamere di piccole dimensioni che non riuscirebbero ad eliminare il problema dei bagliori sul bordo in ambienti illuminati da fonti esterne.
Si tratterebbe quindi di un problema di rifrazione generalmente dovuto alla penetrazione della luce sulla superfice di componenti della fotocamera come per esempio il sensore; tale fenomeno sarebbe risolvibile con una semplice modifica dell’angolazione del dispositivo.
Insomma, chi si attendeva delle scuse, come è già accaduto per le troppe imprecisioni presenti all’interno delle mappe di iOS 6, non sarebbe riuscito ad ottenerle; stesso discorso per quanto riguarda un’eventuale campagna di richiamo sulla base di un possibile errore nell’hardware non provato dagli accusatori né ammesso dalla casa madre.