Tim Cook, CEO di Apple, compirà 64 anni a novembre e controlla i destini della più grande azienda del mondo dall’agosto del 2011. A designarlo per questa carica fu lo stesso Steve Jobs, il fondatore della compagnia californiana, che lo indicò come successore al board di Cupertino dopo essersi dimesso a causa di una grave malattiva che lo portò alla morte.
Gli anni passano per tutti, anche per chi controlla una multinazionale miliardaria che commercializza alcuni dei prodotti più noti al mondo e forse il più noto: l’iPhone. Per questo motivo analisti, investitori e, naturalmente, dipendenti della Mela Morsicata si starebbero chiedendo chi diventerà il prossimo amministratore delegato dell’azienda.
Fino a qualche anno fa tutti avrebbero puntato su Jeff Williams, attualmente Chief Operating Officer. Il problema è però che quest’ultimo ha solo due anni in meno di Cook, mentre il consiglio di amministrazione di Apple vorrebbe che l’erede dell’attuale CEO sia una persona abbastanza giovane da tenere le fila della società per almeno un decennio.
Ecco perché attualmente il nome più probabile sembrerebbe essere quello di John Ternus, dirigente che attualmente ricopre la carica di Senior Vice President of Hardware Engineering presso il gruppo. Ternus è nato nel 1975, ha quindi meno di 50 anni, ma è in tutto e per tutto un "uomo Apple" perché è entrato a far parte della compagnia nel 2001.
NEW: Tim Cook Can’t Run Apple Forever. Who’s Next? John Ternus, head of hardware engineering, emerges as potential long-term CEO successor. https://t.co/8b5uyx5yKf
— Mark Gurman (@markgurman) May 8, 2024
Sarà Ternus l’erede di Cook? A favore di questa tesi vi sarebbero le sue qualità "politiche" e "diplomatiche", mentre per i suoi detrattatori egli non sarebbe la scelta giusta in quanto non avrebbe mai lavorato su un prodotto particolarmente importante per la crescita dell’azienda, sarebbe inoltre "poco coraggioso" per quanto riguarda l’acquisizione di aziende innovative.