10 anni fa, il 5 ottobre 2011, veniva a mancare Steve Jobs, co-fondatore di Apple e ideatore di alcuni dispositivi come i computer Mac, l’iPod, l’iPhone e l’iPad che hanno modificato radicalmente il nostro rapporto con la tecnologia. La morte a causa di una grave patologia arrivò pochissimo tempo dopo il lancio dell’iPhone 4S e dell’assistente vocale intelligente Siri.
Nato a San Francisco il 24 febbraio del 1955, Steven Paul Jobs è stato amministratore delegato della sua creatura più famosa (fondata a Cupertino insieme a Steve Wozniak e Ronald Wayne) fino al 24 agosto del 2011, la sua carica venne ereditata da Tim Cook che ad un decennio di distanza conserva ancora il medesimo ruolo dirigenziale.
La prima sede operativa di Apple fu un garage a mountain View
Il suo vero nome era Abdul Latif Jandali, Jobs era infatti di padre siriano e di madre statunitense. Adottato da una famiglia di Mountain View assunse il cognome per il quale è conosciuto in tutto il mondo e fu nel garage del padre adottivo (un meccanico) che venne stabilita la prima sede operativa di quella che è oggi l’azienda più capitalizzata del Pianeta.
Tra i primi impegni di Jobs vi fù un impiego in Atari nel 1974, nello stesso anno lavorò insieme a Steve Wozniak (che allora era un dipendente della HP) alla prima release del circuito con cui veniva animato il videogame "Breakout". Per creare la Apple, nel 1976 vendette il pulmino Volkswagen di cui era proprietario, Wozniak la sua calcolatrice.
Tra le altre società fondate da Jobs troviamo i Pixar Animation Studios, oggi di proprietà della Disney, e la NeXT Computer che venne acquistata dalla stessa Apple nel 1996. NeXTSTEP, sistema operativo nato grazie al lavoro della NeXT Computer, è stato alla base di una riscrittura completa di quel Mac OS che i terminali Mac hanno utilizzato fino al dicembre del 2001.