Il catalogo dell’App Store, noto marketplace per le applicazioni mobili della Casa di Cupertino, è oggi sempre più affollato da nuove soluzioni dedicate agli iDevice; trovare quello che si sta cercando tra le centinaia di migliaia di proposte disponibili diventa sempre più complesso e l’azienda californiana avrebbe deciso di porre rimedio a questa situazione.
I responsabili di Apple avrebbero quindi dato mandato ad un team composto da un centinaio di sviluppatori di mettere mano al motore interno per le ricerche della piattaforma; alcune soluzioni sarebbero già al vaglio di questa squadra e tra di esse vi sarebbe anche quella di creare un sistema a pagamento con in quale aggiudicare le prime posizioni tra i risultati.
In sostanza, i developers di un’App potrebbero dover investire perché la loro proposta risulti immediatamente reperibile, non è un caso infatti che il team responsabile del progetto sia composto in buona parte, secondo i rumors circolanti, da tecnici prima impegnati nell’implementazione di iAd, sistema per la gestione dell’advertising realizzato dalla stessa Apple.
iAd non sembrerebbe aver avuto grande fortuna e non apparirebbe più da tempo tra le priorità del business di Tim Cook e soci, ecco quindi l’introduzione di una possibile nuova formula destinata a funzionare in modo molto simile ad AdWords, il network pubblicitario che Mountain View ha dedicato agli inserzionisti.
Un’altra strategia per la modifica del motore di ricerca potrebbe trovarsi nell’implementazione di un sistema che sia in grado di privilegiare ulteriormente le applicazioni che ricevono maggiori consensi in termini di download e giudizi da parte dell’utenza; per il momento saremmo però nel campo delle indiscrezioni.