Secondo quanto affermato in un video recentemente condiviso in Rete a nome della crew di hacktivisti Anonymous, le affermazioni e gli interventi pubblici dell’imprenditore Elon Musk riguardo alle criptovalute avrebbero rovinato le vite di diversi risparmiatori convinti di effettuare degli investimenti remunerativi in un settore estremamente rischioso.
Le iniziative dedicate alle monete digitali del fondatore di Tesla Motors e SpaceX sono note, Musk è stato un grande sostenitore del progetto dogecoin, ha acquistato circa 1.5 miliardi di dollari in bitcoin tramite la sua compagnia automobilistica e, per un breve periodo, ha permesso l’acquisto delle proprie auto tramite la valuta di Satoshi Nakamoto (chiunque sia quest’ultimo).
A questo proposito è bene ricordare che la possibilità di pagare i modelli della Tesla in bitcoin era stata negata solo pochi giorni dopo la sua introduzione, la compagnia statunitense produce infatti auto elettriche a basso impatto ambientale e l’utilizzo della criptovaluta, notoriamente inquinante a causa del mining, sarebbe stato difficilmente giustificabile.
Secondo quanto dichiarato nel filmato dai componenti di Anonymous (ammesso che si tratti veramente di questi ultimi) Musk starebbe dando vita a delle speculazioni sulle criptovalute con l’obbiettivo di trovare nuove fonti di guadagno. Molta della sua fortuna sarebbe dovuta a sussidi governativi ricevuti nel corso degli anni che Washington potrebbe anche decidere di non erogare più.
Dito puntato anche contro il Bitcoin Mining Council, un’organizzazione di cui dovrebbe fare parte lo stesso Musk. Sempre a parere di Anonymous essa sarebbe nata con l’obbiettivo di controllare le dinamiche del mercato delle criptovalute, una scelta che starebbe creando forti perplessità in considerazione del fatto che esse nascono proprio per favorire la decentralizzazione del sistema finanziario.