L’arrivo di alternative come Temu e SHEIN sul mercato occidentale rappresenta una sfida per Amazon in quanto si tratta di piattaforme che riescono a commercializzare prodotti a prezzi estremamente concorrenziali. Si tratta in entrambi i casi di servizi nati in Asia il cui catalogo viene popolato da articoli proposti da produttori e merchant cinesi.
Cosciente delle potenzialità della concorrenza, la dirigenza di Seattle avrebbe deciso di aprire una nuova sezione nella quale offrire dei prodotti che vengono inviati agli utenti dalla Cina. Per far questo la compagnia fondata da Jeff Bezos, attualmente al di fuori del board, avrebbe già preso contatti con diversi commercianti del Paese asiatico.
Amazon plans to launch discount store in bid to fend off Temu and Shein https://t.co/8o0hEQ6shE
— CNBC (@CNBC) June 26, 2024
Chiaramente in questo caso i tempi di spedizione potrebbero essere più lunghi rispetto a quelli, estremamente rapidi, che si hanno con Amazon Prime. Ma secondo alcuni analisti essi potrebbero aggirarsi intorno ad una decina di giorni dall’ordine alla consegna, non pochissimi ma comunque accettabili per chi è alla ricerca soprattutto del risparmio.
Per quanto riguarda invece i venditori, Amazon avrebbe dato tempo fino a tutta l’estate per fomulare la propria richiesta di partecipazione al progetto. Per entrare a far parte dello store sarà sicuramente necessario dimostrare il possesso di alcuni requisiti di affidabilità e, se tutto dovesse andare per il meglio, si potranno pubblicare in propri prodotti entro l’autunno.
Da notare che Amazon non avrebbe fornito alcuna conferma riguardo a questa anticipazione, senza però nemmeno smentirla. Intervistato in merito, un portavoce del gruppo si sarebbe limitato a ricordare che Seattle è continuamente alla ricerca di nuove modalità di collaborazione con i partner, questo con l’obbiettivo di migliorare l’esperienza d’uso dei clienti.