Amazon ha deciso di mandare in pensione una delle piattaforme più longeve della storia di Internet, si tratta di Alexa.com, un servizio che dopo 25 anni di carriera verrà chiuso definitivamente il 1 maggio del 2022. Per chi non lo avesse mai conosciuto è bene precisare da subito che esso non ha nulla a che fare con Alexa, l’assistente vocale della stessa azienda.
Alexa.com ha acquisito invece una certa notorietà perché, soprattutto durante i suoi primi anni di vita, metteva a disposizione le stime riguardanti i dati di traffico dei siti Web, una vera e propria fonte di statistiche grazie alla quale capire il grado di popolarità di un asset online con la possibilità di analizzare gli andamenti nel corso del tempo.
La conclusione di questo progetto avverrà con tutta probabilità senza grandi clamori, da tempo infatti le sue funzionalità sono state rimaneggiate e la piattaforma si è limitata ad offrire una serie di strumenti per la SEO (Search Engine Optimization) accessibili tramite una sottoscrizione e strutturati in base a tipologie di account differenti (Basic, Insight, Essentials, Advanced..).
A partire dall’8 dicembre il servizio non consente di effettuare nuove sottoscrizioni, quelle attualmente in corso rimarranno attive fino al 1 maggio del prossimo anno. L’annuncio della chiusura contiene inoltre le istruzioni necessarie per la cancellazione dell’account e per l’esportazione dei dati da tutte le sezioni tranne "Site Overview", "Top Sites" e "Certified Site Metrics".
Tra le funzionalità offerte vi sono stati fino ad ora tool per misurare l’interesse dell’audience, verificare i backlink dei competitor, analizzare le keyword dei siti Web, effettuare confronti tra siti Internet ed esplorare i contenuti delle pagine. In ogni caso l’utenza era ormai diminuita tanto da non giustificare più l’operatività del servizio.