Il colosso del commercio elettronico Amazon ha acquisito la proprietà di MGM (Metro Goldwyn Mayer), storica casa di produzione cinematografica fondata nel 1924 che può vantare nel suo catalogo ben 4.100 opere e serie televisive per oltre 17 mila episodi. Ad oggi si tratta della più vasta offerta mondiale di prodotti audiovisivi professionali certificati da ben 180 vittorie all’Oscar.
Il passaggio nella grande famiglia di Jeff Bezos e soci sarebbe costato circa 8.5 miliardi di dollari a questi ultimi, è quindi abbastanza sicuro che tale operazione permetterà di arricchire ulteriormente i contenuti proposti da Amazon Prime Video, il servizio di streaming audio/video che il gruppo mette a disposizione tramite l’abbonamento alla formula Prime.
Come sottolineato da Mike Hopkins, responsabile delle divisioni Prime Video e Amazon Studios, MGM dispone di un vero e proprio tesoro in termini di proprietà intellettuali (basti pensare a saghe cinematografiche come quella di James Bond o di Rocky) e alcune di essere potranno essere sfruttare per la creazione di nuove produzioni.
Non è comunque la prima volta che MGM si trova al centro di un’acquisizione miliardaria, a tal proposito basti pensare che nel corso del 2005 la sua proprietà passò nelle mani di un gruppo di investitori del quale facevano parte anche Comcast e Sony. Allora l’operazione costò circa 5 miliardi di dollari, quindi nel corso degli anni il suo valore è cresciuto.
A differenza di altri servizi di streaming come Netflix che puntano soprattutto all’intrattenimento dei propri abbonati con sporadici lanci di pellicole in sala, grazie al lavoro degli Amazon Studios la compagnia ha sempre avuto un rapporto virtuoso con il grande schermo che potrebbe essere incentivato con le recenti riaperture dei cinema in tutto il Mondo.