Tutti gli studi più recenti concordano sul fatto che una delle frontiere più redditizie dell’advertising on line sarà (se non lo è già) il settore dei dispositivi mobile. Ma gli stessi studi dimostrano come questo mezzo sia veramente poco sfruttato.
Per il 2008 si prospetta un giro d’affari pari a 2,7 miliardi di dollari, eppure le compagnie sembrano rimanere al palo: come mai? Semplicemente non si è ancora trovato un mezzo per proporre la pubblicità sui telefonini in modo adeguato.
L’utenza mobile è ormai matura, diffusa e forte di un’esperienza più che decennale, ma non è abituata a fruire spot anche su smartphone e cellulari. Le aziende dovranno scoprire come sfruttare questo canale senza urtare la sensibilità dei clienti.