E’ buona norma di programmazione commentare il codice, cioè aggiungere, all’interno del codice sorgente dello script, annotazioni ed appunti. Si tratta, in pratica, di inserire porzioni di codice che non dovranno essere interpretate dal browser come comandi Javascript, ne dovranno essere stampate a video. I commenti Javascript al codice, infatti, sono "ad uso e consumo" dello sviluppatore e servono per annotare determinati passaggi, ragionamenti o altro utile per successive modifiche o per attività di manutenzione.
L’aggiunta di commenti al codice è una buona prassi di programmazione che dovrebbe essere seguita da ogni buon sviluppatore a prescindere dal linguaggio utilizzato. L’utilizzo dei commenti, inoltre, è da ritensersi indispensabile quando si lavora in gruppo in quanto è un modo efficente per spiegare "il perchè" di alcuni passaggi logici anche ad altre persone del team di sviluppo.
Una cosa da tenere in considerazione quando si aggiungono commenti al codice Javascript è che questi, diversamente da quanto accade nei linguaggi lato server, saranno visibili a chiunque acceda al codice sorgente dello script.
Commenti su singola linea o multi-liea
I commenti in Javascript possono scriversi su di una riga con l’utilizzo dei simboli // o su più righe tra i simboli /* e */. Vediamo un esempio di commenti su una o su più righe:
//Questo è un commento su una sola riga
mentre
/*
Questo è un commento su più righe.
Questa è la seconda riga.
Questa è l'ultima riga.
*/
javascript… e i commenti HTML
E’ bene ricordare che in Javascript, anche se il codice viene inserito direttamente all’interno di una pagina HTML, non deve essere utilizzata la sintassi dei commenti HTML la quale produrrebbe un errore (fatta eccezione per il caso segnalato alla lezione precedente dove la sintassi dei commenti HTML è utilizzata per racchiudere l’intero codice dello script per evitare errori coi browser obsoleti).