Secondo le ultime rilevazioni di ComScore, il servizio per il video streaming YouTube, proprietà di Mountain View, strarebbe registrando una forte diminuzione delle pagine viste e quindi del numero di filmati visualizzati quotidianamente dagli utenti.
Tale tendenza potrebbe tradursi in un mutamento delle abitudini degli internauti e si accompagnerebbe però ad una maggiore fidelizzazione degli utilizzatori, coloro che infatti continuano a frequentare YouTube (e sono centinaia di milioni) trascorrerebbero mediamente più tempo che in passato su questa piattaforma.
La diminuzione delle pagine viste sarebbe confermata da una percentuale in calo del 30% dall’inizio dell’anno corrente ad oggi, nello stesso periodo il tempo di permanenza dei visitatori sarebbe aumentato del 57% per poi registrare una lieve diminuzione negli ultimi giorni.
Non è detto che tali cambiamenti debbano forzatamente dispiacere i vertici di YouTube, infatti appare abbastanza chiaro l’intento di trasformare sempre di più il servizio in uno strumento per l’intrattenimento piuttosto che in un repository per le auto-produzioni. In questo senso i tempi di permanenza assumerebbero un’importanza maggiore rispetto all’entità del traffico generato.
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