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E’ un video? No è un worm!

Koobface, il worm che dal luglio scorso sta terrorizzando gli uttenti di Facebook, è tornato e questa volta cerca di infettare i computer attraverso un insidioso stratagemma: si presenta come un video inserito su false pagine di Google Reader o Google Picasa.

Coloro che cadranno nel tranello correranno il rischio di venire reindirizzati verso pagine contenenti codice malevolo, a quel punto il sistema potrebbe finire nelle mani di utenti malintenzionati. Il gioco è sempre lo stesso: si cerca di aprire il video ma naturalmente manca il codec, si cerca di scaricare il codec ma in realtà è un trojan!

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Gli utenti sono invitati a prestare particolare attenzione e a controllare attentamente l’originalità delle pagine visitate (occhio alle URL!), al momento i tecnici di Google non hanno trovato ancora una soluzione e i phishers sono quanto mai pronti a tendere agguati.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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