back to top

Threads: meglio non parlare di news e politica

Threads, il nuovo social network di Mark Zuckerberg e soci, è stato lanciato qualche giorno fa ma non è ancora disponibile in Europa e quindi in Italia. Conosciamo però alcune caratteristiche della piattaforma che integra molte funzionalità simili a quelle di Twitter e che si basa su Instagram permettendo l’importazione degli account.

Threads nasce per stimolare le conversazioni tra utenti che coltivano i medesimi interessi, nonostante ciò i rischi derivanti dalla polarizzazione sono sempre dietro l’angolo. Da questo punto di vista Adam Mosseri e gli altri responsabili del servizio vorrebbero evitare che, come spesso accade in Twitter, le discussioni si trasformino facilmente in confronti con toni molto accessi.

Pubblicitร 

Intervistato in proposito, Mosseri avrebbe sottolineato che Threads intende scoraggiare le conversazioni incentrate su argomenti riguardanti le news e la politica. Ciò soprattutto perché, a parere del CEO di Instagram, la monetizzazione prodotta dal social network non basterebbe a finanziare le spese per la moderazione dei contenuti condivisi.

Le discussioni su politica e news non verranno censurate né saranno vietate ma l’intenzione sembrerebbe essere quella di favorire le interazioni basate su temi come l’intrattenimento, lo sport, la moda e la musica. Probabilmente l’algoritmo di Threads è stato già configurato in modo da evidenziare maggiormente le conversazioni incentrate sugli argomenti meno polarizzanti.

Intanto, per rendere ancora più appetibile l’utilizzo di Threads per ora la piattaforma non mostrerà advertising. Lo stesso Zuckerberg ha affermato che gli annunci pubblicitari potrebbero arrivare soltanto una volta raggiunto il miliardo di utenti. Un traguardo troppo ambizioso? Attualmente il social network conterebbe già più di 70 milion di utenti.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Meta AI ha un grosso problema di privacy

Sembrerebbe essere bastato poco perchรฉ la nuova applicazione stand-alone...

Instagram permette di riordinare i post del profilo

Instagram ha annunciato una serie di aggiornamenti a partire...

Meta AI permette di editare i video in pochi click

Meta annuncia il lancio di una nuova funzionalitร  di...

Le AI “psicologhe” sono illegali?

Un gruppo molto nutrito di organizzazioni per i diritti...

WhatsApp beta: riepiloghi dei messaggi con l’AI

Con la versione beta 2.25.18.18 di WhatsApp per Android,...

WhatsApp: nuova funzionalitร  per ricondividere aggiornamenti di stato su Android

Gli sviluppatori di WhatsApp continuano ad arricchire la propria...
Pubblicitร