Il consiglio di amministrazione di Tesla ha approvato un nuovo CEO Performance Award legato alla guida di Elon Musk. Tale decisione arriverebbe dopo che un precedente pacchetto di retribuzioni era stato annullato su richiesta di alcuni azionisti. Il nuovo piano mira a legare le compensazioni del CEO a obiettivi estremamente ambiziosi, sia in termini di capitalizzazione di mercato che di performance operative.
Gli obbiettivi del nuovo piano di Tesla
Il piano di di Tesla prevede che Elon Musk raggiunga 12 traguardi di market cap e nello specifico:
- Un primo step a 2 trilioni di dollari.
- Nove traguardi successivi, ognuno con un incremento di 500 miliardi e fino a 6,5 trilioni.
- Due obiettivi finali, più ambiziosi, con step da 1 trilione fino alla soglia finale di 8,5 trilioni di dollari.
Nello stesso tempo Musk dovrà raggiungere 12 traguardi operativi suddivisi in due categorie:
- Prodotto: con la consegna di 20 milioni di veicoli, 10 milioni di abbonamenti FSD attivi, 1 milione di robot Optimus e 1 milione di robotaxi.
- Finanziari: otto livelli di EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) dal primo target di 50 miliardi fino a 400 miliardi.
900 miliardi di dollari nelle tasche di Elon Musk
Se Musk portasse Tesla ad un valore di 8,5 trilioni la sua remunerazione ammonterebbe a circa 900 miliardi di dollari, il più grande pacchetto retributivo mai assegnato ad un dirigente. La sua quota azionaria crescerebbe poi fino al 29% rafforzando il suo controllo sull’azienda.
L’obiettivo principale del board di Tesla è quello di garantire la leadership di Musk nella fase di transizione dall’auto elettrica (e dalle energie rinnovabili) all’intelligenza artificiale, alla robotica e ai servizi connessi ad esse.

