Il termine netbook, impiegato fino ad ora per identificare i mini-portatili utilizzati soprattutto per la navigazione su Internet e per la video-scrittura, non è un termine generico, non può essere utilizzato per descrivere un qualsiasi prodotto indipendentemente dalla casa produttrice. Si tratta infatti di un marchio registrato dalla Psion Teklogix con tanto di brevetto depositato.
La parola non potrà quindi essere utilizzata neanche come chiave per la pubblicità contestuale AdSense di Google, la policy di questo circuito vieta infatti di utillizzare come keywords termini coperti da trademarks; per Mountain View la notizia non è certo piacevole, si tratta di rinunciare ad una chiave collegata ad un settore di mercato in grande crescita.
Curiosamente su Wikipedia è presente una sezione appositamente dedicata al termine netbook, dove vengono descritte diverse tipologie di mini-portatile citando modelli di diverse case produttrici, anche in questo caso è possibile parlare di violazione di marchio registrato?
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