La piattaforma di video hosting Vimeo sarà acquisita dall’italiana Bending Spoons, società europea di software con sede a Milano, per un valore complessivo di 1,38 miliardi di dollari. Con questa operazione, che dovrebbe essere completata entro la fine del 2025, Vimeo diventerà una società privata abbandonando lo status di public company.
Vimeo: dalle origini alla difficile competizione con YouTube
Fondata nel 2004 come spin-off di CollegeHumor, Vimeo è stata a lungo percepita come un’alternativa più creativa a YouTube. La piattaforma non è però mai riuscita a competere su scala globale con il colosso di Google. Negli ultimi anni ha poi modificato la propria strategia puntando a proporre soluzioni professionali per imprese e creator, con particolare attenzione alla monetizzazione dei contenuti.
L’arrivo di Philip Moyer come CEO nel 2024 ha portato un ulteriore cambiamento con l’introduzione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale e, più recentemente, con il taglio del 10% della forza lavoro annunciato la scorsa settimana.
La strategia di Bending Spoons
Bending Spoons non è nuova ad acquisizioni di rilievo e negli ultimi anni ha integrato nel proprio portafoglio realtà anche molto popolari presso gli utenti come Evernote, WeTransfer e Meetup.
Secondo quanto affermato dal CEO e co-fondatore Luca Ferrari, la filosofia di Bending Spoons è quella di acquisire società con una prospettiva di gestione a lungo termine. Con questa operazione, quindi, Vimeo potrebbe beneficiare di nuove risorse e definire nuove strategie di crescita, la transizione potrebbe però comportare delle ulteriori ristrutturazioni o dei cambiamenti nelle politiche di servizio.
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