Apple si prepara ad entrare ufficialmente nel mercato dei dispositivi pieghevoli con il suo primo iPhone foldable atteso per il 2026 e presentato (probabilmente) insieme alla serie iPhone 18. Dopo anni di iniziative simili da parte di competitor come Samsung, Motorola e Oppo, Cupertino sembra pronta a proporre un modello in grado di puntare su eleganza, resistenza e innovazione.
Design e display
Secondo indiscrezioni il dispositivo adotterà un formato più compatto rispetto ad altri foldable, con uno schermo interno da 7,8 pollici e uno esterno da 5,5 pollici. La scelta di un design più largo e meno allungato lo renderebbe simile al Pixel Fold ma con materiali come il titanio e l’acciaio inossidabile per la cerniera.
Apple sembra determinata a distinguersi dai concorrenti eliminando la piega centrale, uno dei limiti più discussi dei pieghevoli attuali. La struttura dovrebbe garantire un’esperienza visiva più omogenea, mentre la batteria, stimata tra 5.000 e 5.500 mAh dovrebbe garantire un buon livello di autonomia.
Hardware e prestazioni
Il foldable dovrebbe montare il chip A20 realizzato a 2 nm, con un incremento stimato del 15% nelle prestazioni e un miglioramento del 30% nell’efficienza energetica rispetto agli altri componenti della medesima “famiglia”. Le configurazioni attese includono 12 GB di RAM e fino a 1 TB di memoria interna.
Il comparto fotografico potrebbe prevedere invece due sensori posteriori da 48 MP (wide e ultra-wide) e una fotocamera frontale sotto il display interno, oltre a una seconda sull’esterno per selfie e videochiamate di qualità superiore.
Quanto costerà l’iPhone pieghevole?
Il prezzo del device potrebbe oscillare tra 2.000 e i 2.300 dollari, rendendolo il modello più costoso mai lanciato da Apple. Gli analisti prevedono però un grande successo con JPMorgan stima vendite fino a 45 milioni di unità entro il 2028.

