back to top

JEDI: Amazon contesta la vittoria di Microsoft

Alcuni mesi fa il Dipartimento della Difesa statunitense aveva deciso di assegnare a Microsoft un appalto da ben 10 miliardi di dollari per la realizzazione di un’infrastruttura Cloud da mettere a disposizione del Pentagono. La Casa di Redmond può contare su un servizio maturo come Azure per la realizzazione di questo tipo di progetti, ma secondo alcuni analisti la vittoria dell’azienda sarebbe stata giustificata da motivazioni politiche.

Tra le aziende concorrenti vi era infatti anche AWS (Amazon Web Services), ma Jeff Bezos, fondatore e CEO del gruppo di Seattle, è anche proprietario del Washington Post, un quotidiano noto per le sue posizioni critiche nei confronti dell’amministrazione Trump. Amazon potrebbe essere stata esclusa da JEDI (Joint Enterprise Defense Infrastructure Cloud) proprio per questa ragione.

Pubblicitร 

Al di là dei motivi che avrebbero portato a questa scelta, Seattle sembrerebbe ben lontana dal volerla accettare, soprattutto tenendo conto del fatto che in questo momento AWS è il soggetto dominante del mercato del Cloud a livello internazionale. La compagnia potrebbe quindi richiedere da un momento all’altro che la procedura di assegnazione in favore di Microsoft venga bloccata.

Se Amazon dovesse effettivamente optare per l’opzione legale i suoi avvocati avranno ben poco tempo per entrare in azione, l’impegno di Microsoft prevedrebbe infatti che la società inizi a lavorare già da gennaio 2020 ad un sistema sicuro per la gestione della grande mole di documentazione riservata prodotta ogni giorno dalla Difesa USA.

La prima mossa di Amazon dovrebbe essere la richiesta di un ordine restrittivo che impedisca a Redmond di cominciare a lavorare ufficializzando di fatto la propria vittoria. Nel caso in cui la Corte Federale coinvolta dovesse dare ragione all’azienda di Bezos il bando potrebbe essere riaperto determinando l’ingresso di nuovi soggetti in gara.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

NLWeb: Microsoft trasforma i siti web in chatbot AI

Microsoft ha presentato NLWeb (Natural Language Web), un progetto...

Windows: con “Hey, Copilot!” basta la voce per interagire con l’AI

Microsoft ha iniziato a distribuire un aggiornamento dell'applicazione di...

Windows 11 e l’aggiornamento che non puรฒ essere installato

Rilasciato nei giorni scorsi come update cumulativo obbligatorio, l'aggiornamento...

Microsoft: i nuovo menu Start per Windows (che non vedremo mai)

Microsoft ha mostrato di recente un nuovo concept per...

Microsoft Teams bloccherร  gli screenshot durante le riunioni

Microsoft ha reso noto l'arrivo di una nuova funzionalitร ...

Compra 70.000 lecca-lecca su Amazon: bambino di 8 anni manda in rosso il conto della madre

Un bambino di otto anni residente a Lexington, Kentucky...
Pubblicitร