Disney avrebbe inviato una lettera di diffida a Google nella quale Mountain View sarebbe stata accusata di violazione dei diritti d’autore su larga scala. Stando alle notizie circolate nelle scorse ore, l’azienda capitanata da Bob Iger sosterebbe che i modelli e i servizi di intelligenza artificiale di Big G avrebbero riprodotto e distribuito commercialmente immagini e video basati sulle proprie opere protette senza alcuna autorizzazione.
Le accuse di Disney a Google
Nel documento Disney affermerebbe che Google starebbe operando come una sorta di distributore virtuale in grado di replicare e diffondere il suo intero archivio di personaggi e contenuti coperti da copyright, senza però il dovuto consenso.
La lettera denuncerebbe inoltre che molte delle immagini generate dai servizi AI di Google sarebbero contrassegnate dal logo di Gemini suggerendo un’autorizzazione da parte del detentore dei copyright o un legame con Disney. Tra le opere coinvolte vi sarebbero franchise come Deadpool, Il Re Leone, Frozen e Oceania e altri titoli del catalogo Disney, Marvel e Pixar.
La risposta di Google
Da parte sua, almeno per il momento Google non avrebbe confermato né smentito le accuse e si sarebbe limitata a dichiarare che l’azienda intraprenderà un dialogo con Disney. L’azienda avrebbe poi ricordato di utilizzare solo dati pubblici, disponibili sul web, per l’addestramento dei propri modelli e di disporre di strumenti di controllo che consentono ai titolari dei diritti di gestire la diffusione dei propri contenuti.
La notizia arriva nello stesso giorno in cui Disney ha annunciato un accordo triennale con OpenAI per integrare i propri personaggi nel generatore video AI Sora.

