back to top

AOL vuole Tradedoubler

AOL, una delle principali aziende Internet d’oltreoceano nonché parte del gruppo Time Warner, sta concludendo in questi giorni l’acquisizione di Tradedoubler, azienda leader in Europa nel mercato dell’affiliation marketing.
L’operazione, cui mancano alcune formalità per considerarsi conclusa, dovrebbe avere un valore complessivo di circa 6.33 miliardi di corone (circa 700milioni di Euro).
Secondo Teleborsa «la transazione è stata approvata dal Board di TradeDoubler che ha raccomandato gli azionisti di accettare l’offerta, la quale è stata avanzata dalla compagnia americana al fine di espandere il settore della pubblicità online in Europa».
In realtà non tutti gli azionisti di TD sembrano felici dell’offerta avanzata da AOL: alcuni importanti fondi di investimento – che possiedono quote rilevanti del capitale sociale – si sono dichiarati contrari all’operazione valutando l’offerta come “troppo bassa” in realzione alla grande posizione di forza acquisita da TD nel mercato europeo.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Mistral AI presenta Devstral 2 e Mistral Vibe per il vibe coding

La startup francese Mistral AI ha rilasciato Devstral 2,...

Instagram ti mostra come funziona il tuo feed e ti permette di modificarlo

"Il tuo algoritmo" di Instagram รจ un nuovo strumento...

Adobe porta Photoshop, Express e Acrobat su ChatGPT, gratis

Adobe ha annunciato l'integrazione gratuita di tre dei suoi...

Nuove regole per l’ingresso negli USA: obbligo di fornire i dati social degli ultimi 5 anni

L'amministrazione Trump ha presentato una proposta che potrebbe modificare...

In Australia entra in vigore il divieto dei social media per minori di 16 anni

Dal 10 dicembre 2025, l'Australia ha vietato ufficialmente l'uso...
Pubblicitร