back to top

200 milioni di utenti mensili per Google Translate

Franz Och, research scientist in forza a Mountain View, ha recentemente pubblicato un articolo per celebrare i risultati ottenuti dalla funzionalità Google Translate nel corso dei suoi 11 anni di vita; Och è uno degli ideatori di questo fortunato e utile servizio.

Nel tecnologicamente lontano 2001, Google Translate permetteva di effettuare traduzioni in appena otto lingue e in modo estremamente impreciso, oggi questa piattaforma potrebbe invece vantare circa 200 milioni di utenti e il supporto per le traduzioni in 64 lingue diverse.

Pubblicitร 

Google Translate verrebbe utilizzato in particolare negli Stati Uniti dove sarebbe presente quasi il 92% della sua quota di mercato, un dato dovuto naturalmente al fatto che l’Inglese è la lingua sulla base della quale vengono effettuate la maggior parte delle traduzioni.

A rendere ancora più diffuso l’utilizzo di questa piattaforma sarebbe stata anche la relativa applicazione mobile che avrebbe quadruplicato il numero dei suoi utenti nel giro i appena 12 mesi.

Iscriviti a Google News Per restare sempre aggiornato seguici su Google News! Seguici
Pubblicitร 
Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Leggi anche...

Google: con l’AI Mode crolla i traffico sui siti di news

Ormai possiamo dirlo con una certa sicurezza, il mondo...

Google rilascia Android 16

Android 16 รจ finalmente disponibile e inizia ora il...

Anthropic chiude il blog scritto da Claude AI poco dopo il lancio

รˆ durata veramente poco l'avventura di Claude Explains, il...

WhatsApp beta: riepiloghi dei messaggi con l’AI

Con la versione beta 2.25.18.18 di WhatsApp per Android,...

Aylo blocca l’accesso ai siti per adulti in Francia

I colossi dell'intrattenimento per adulti online Pornhub, YouPorn e...

Metร  dei giovani vorrebbero un mondo senza Internet

Una nuova e per molti versi sorprendente ricerca pubblicata...
Pubblicitร