Attualmente ben il 40% del traffico generato dal servizio per il video streaming YouTube proverrebbe dai dispositivi mobili, un dato particolarmente interessante se si considera che appena 2 anni fa, nel 2011, esso ammontava a non più del 6% (il 25% nel 2012).
Tale crescita sarebbe dovuta in particolare alla fruizione dei filmati all’interno di gruppi di persone, per cui in molti casi, coloro che hanno visualizzato un contenuto su YouTube tenderebbero a riproporlo ad amici e conoscenti tramite smartphone o tablet.
Mountain View ha puntato molto sull’espansione della propria piattaforma nel contesto mobile, producendo e aggiornando continuamente applicazioni dedicate ad Android e iOS; l’App per YouTube di quest’ultimo è recentemente ritornata ad essere un software ufficiale di Google.
La divisione mobile di YouTube venne creata già nel 2007, segno di come Big G sia stato particolarmente lungimirante in questo senso, grazie a tale comparto sono state implementate soluzioni per smartphone e tablet quando ancora queste ultime non erano economicamente remunerative.