Elementor è probabilmente il visual page bulder più utilizzato in assoluto tra coloro che sviluppano siti Web basati sul CMS WordPress. Disponibile sia in versione free che tramite formula Pro a pagamento, il progetto conta oggi più di un centinaio di collaboratori e ha recentemente ricevuto un contributo in termini di capitale pari a ben 15 milioni di dollari.
Tale risultato è stato ottenuto in seguito alla prima tornata di finanziamenti lanciata dal gruppo che fa capo all’estensione, Elementor può infatti contare su una vasta comunità di utilizzatori tra i quali in molti hanno aderito all’offerta premium, ma per poter proseguire (e crescere ulteriormente) era assolutamente necessario ricorrere al supporto degli investitori.
Per massimizzare le performance del financing round i vertici di Elementor hanno deciso di affidarsi alla consulenza di una realtà consolidata del settore come la Lightspeed Venture Partners, quest’ultima è infatti specializzata nella gestione del capitale di rischio che ha già sostenuto centinania di aziende tra cui Snapchat, DoubleClick (oggi proprietà di Google) e Nicira (acquisita da VMware).
Stando a quanto dichiarato da Yoni Luksenberg (fondatore di Elementor insieme ad Ariel Klikstein) i soldi ora finiti nelle casse della compagnia verranno utilizzati per diversi scopi tra cui lo sviluppo di nuove funzionalità, il potenziamento dell’infrastruttura tecnica, il supporto agli utilizzatori e addirittura nella realizzazione di nuove estensioni che affianchino quella principale.
Ad oggi il plugin può vantare più di 4 milioni di installazioni attive. I suoi punti di forza sono: la relativa semplicità d’uso (quasi tutte le procedure di site building si basano sul Drag & Drop della componenti di pagina), i numerosi add-on, la compatibilità completa con i temi per WordPress, la sua natura Open Source e una struttura particolarmente developer friendly.