La diffusissima applicazione WhatsApp, dedicata allo scambio gratuito di messaggi tra utenti in mobilità, non è più presente sull’App Store; l’assenza dal merketplace di Cupertino dura ormai da un paio di giorni, ma di essa non se ne conoscono ancora i motivi.
In assenza di comunicazioni ufficiali non si possono fare che delle ipotesi, per cui si potrebbe supporre che l’App sia stata rimossa dal catalogo per questioni legate alla sicurezza; è infatti noto che gli sviluppatori sarebbero da qualche tempo al lavoro su una nuova versione.
Ad aggravare la situazione attuale vi sarebbe anche il fatto che, approfittando dei recenti accadimenti, in Rete si starebbero diffondendo alcuni falsi comunicati riguardanti il futuro di WhatsApp, fenomeno che alla lunga potrebbe danneggiare sia l’applicazione che il suo team di sviluppo.
Secondo alcune fonti non ufficiali e quasi sicuramente non veritiere, WhatApp sarebbe pronto per essere distribuito nuovamente come soluzione a pagamento, secondo altre l’applicazione sarebbe stata costretta a chiudere a causa dell’eccessivo traffico generato.