Verizon avrebbe richiesto uno sconto pari a ben 350 milioni di dollari sulla cifra inizialmente offerta per l’acquisizione di Yahoo!, tale decisione sarebbe stata sottolineata in un comunicato ufficiale del potenziale acquirente che, con tutta probabilità, avrebbe riformulato la sua proposta in seguito agli utilimi scandali sulla sicurezza nei quali Sunnyvale è stata coinvolta.
Stando così le cose Verizon sarebbe disposta a pogare una cifra non superiore ai 4.48 miliardi di dollari per completare il passaggio di proprietà, se Yahoo! dovesse accettare il gruppo oggi capitanato da Marissa Mayer potrebbe entrare a far parte della famiglia di Verizon come divisione della AOL, a sua volta una controllata dell’acquirente.
In sostanza Verizon avrebbe accettato di accollarsi ben il 50% delle spese che dovessero derivare dalle cause legali a carico di Yahoo!, ma per accettare un onere così pesante il board della società in fase di cessione dovrà rivedere al ribasso la valutazione (di base non particolarmente elevata) originariamente definita per i propri asset.
Verizon mira a prendere il controllo di Yahoo! per ampliare il proprio business nel mercato dell’advertising in Rete, sarebbe invece molto meno disposta ad ereditare il brand di Sunnyvale che molto probabilmente è destinata a cambiare il proprio nome ed essere ribattezzata "Altaba" una volta finita nelle mani della nuova proprietà.
Gli attacchi informatici e la conseguente sottrazione di dati a carico dei server di Yahoo! sarebbero avvenuti precedentemente alla prima offerta di Verizon, quest’ultima ha quindi colto l’occasione per riesaminare gli accordi preliminari riguardanti l’acquisizione, anche in considerazione di spese future non facilmente calcolabili che quest’ultima potrebbe causare.