Unicode 8, prossima versione del sistema di codifica utilizzato per assegnare un numero univoco a ciascun carattere utilizzato per la scrittura di testi indipendentemente dalla lingua e dalla piattaforma di riferimento, dovrebbe introdurre alcune importanti novità che sono state già annunciate dal consorzio che ne cura l’implementazione.
Una delle inovazioni più interessanti tra quelle portate da tale release dovrebbe essere la colorazione delle emoticon ("faccine"), grazie a questo particolare dovrebbe essere più semplice restituire la pigmentazione della pelle di varie razze ed etnie con un grande vantaggio dal punto di vista della multiculturalità, che è poi il principio alla base dell’Unicode.
Come spiegato dai ricercatori che hanno collaborato al progetto, questa iniziativa non sarebbe stata dettata da esigenze legate alla lotta contro il razzismo o all’ansia da "politicamente corretto", più propriamente si sarebbe voluta mettere a disposizione un’ulteriore opportunità sfruttabile da sviluppatori e utilizzatori delle emoticon.
Per modificare la colorazione delle "faccine", tradizionalmente gialle, sarà disponibile un apposito skin tone modifier, quest’ultimo consentirà di selezionare alcune tonalità prelevate direttamente dalla scala cromatica di Fitzpatrick ideata dall’omonimo dermatologo per descrivere i comportamenti dei diversi tipi di epidermide durante l’esposizione alla luce solare.
In pratica Unicode 8 dovrebbe essere introdotto come nuovo standard entro la metà del prossimo anno, esistono però alcuni limiti tecnici, dovuti alla necessità di adattare le piattaforme che gestiscono i diversi dispositivi, che molto probabilmente finiranno per determinare un periodo per la sua diffusione potenzialmente molto lungo.