Ed Vaizey, ministro delle Comunicazioni del Regno Unito, ha una missione: cancellare la pornografia dal Web, impedire a milioni di persone di incappare anche involontariamente in immagini, video e altro materiale riguardante il sesso rappresentato in modo esplicito.
Per portare avanti quella che dovrebbe essere una vera e propria crociata anti-porno, il ministro ha deciso di convocare gli stati generali dei provider britannici, per cui British Telecom e compagnia dovranno partecipare ad una riunione che si svolgerà plausibilmente il prossimo Febbraio.
L’obiettivo sarebbe quello di stilare un codice di auto-regolamentazione che miri ad escludere i siti a luci rosse dai monitor degli utenti di sua Maestà, naturalmente, come sempre in quesi casi, la protezione dei minori viene indicata come fine ultimo dell’iniziativa.
La crociata non è nemmeno cominciata è già sono arrivate le prime critiche; il provider TalkTalk, uno dei più grandi del Regno Unito, riferendosi all’argomento, ha fatto sapere di ritenersi al servizio dei proprio utenti e non delle iniziative della politica.
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